Sorge qualche dubbio:
– Mentre si tengono i funerali delle vittime di Barletta dove, ricorda il presidente Napolitano, “lavoravano in nero giovani donne per 3,95 euro all’ora”, non sarà che il fraseggio eroticopolitico del premier serva a distogliere l’opinione pubblica da questa ed altre tragedie nazionali?
– il senatore Paniz propone il carcere per i cronisti che pubblicano le intercettazioni. Non sarà una strategia per incentrare il dibattito sulla galera, fingere di accusare il colpo e fare marcia indietro e poi far passare, interamente, lo sciagurato e incostituzionale bavaglio?
– Non c’è giorno in cui non compaia una nuova escort o l’ennesima rivelazione sulle disavventure sessuali del premier. Non sarà una tecnica per centrale l’attenzione sui suoi “puttanai” piuttosto che sulle sue “puttanate”?
“A pensar male – diceva un altro presidente del consiglio di lungo corso ma quantomeno di più garbata ironia – si fa peccato ma spesso ci si azzecca…”